Prendi un sorriso, regalalo a chi non l’ha mai avuto. ... Prendi una lacrima, posala sul volto di chi non ha pianto. Prendi il coraggio, mettilo nell’animo di chi non sa lottare. ... Scopri la vita, raccontala a chi non sa capirla. Scopri l’amore, e fallo conoscere al mondo.
Ottima la frase! Guardando la foto mi viene in mente... "ore 14.30/15.00 del pomeriggio di una caldissima giornata di agosto, l'unico posto al fresco dove poter stare in tranquillità a chicchierare è sui scalini del portone, dove almeno un po' l'aria si fa sentire..." Mamma che bello...!! Sai quanti momenti così ho vissuto in passato... nel mio giardino.. quando vivevo a Trani... :-( ... mi viene un po' di nostalgia! Annett@ P.S. nella foto.. mamma e figlio? Hanno lo stesso naso! eh eh!!
La nostalgia va presa come una compagna. O almeno io la vivo così. Quando inizio a pensare ai momenti unici, questa si presenta e, senza invito, decide di venire a stare un po' da me. Allora le chiedo perchè non mi viene a trovare quando penso ad altro. Risposta? Ovvio, che gusto ci sarebbe, in fondo i ricordi belli vanno sempre condivisi con qualcuno. La solitudine, quella si che mi spaventa. Ma cambiamo discorso o diventiamo troppo grigi... No, non sono mamma e figlio, sono Pro-zia e pro-nipote, anche se la matrice, come hai notato, è la stessa... Che bello agosto e le scale che promettono, ammaliatrici come le sirene di Ulisse,un dolce ristoro...hai ragione Anna, è proprio il caso di lasciarsi andare ai ricordi e richiamare, prima che esca dal portone, la mia amica nostalgia...
Dare un senso alla vita può condurre alla follia ma una vita senza senso è la tortura dell'inquietudine e del vano desiderio - è una barca che anela al mare eppure lo teme.
Oscar Wilde
L'artista è il creatore di cose belle. Rivelare l'arte senza rivelare l'artista è il fine ultimo dell'arte. Eletti sono coloro ai cui occhi le cose belle significano soltanto Bellezza. L'artista non desidera dimostrare nulla. Perfino le cose vere possono essere dimostrate.
3 commenti:
Ottima la frase!
Guardando la foto mi viene in mente... "ore 14.30/15.00 del pomeriggio di una caldissima giornata di agosto, l'unico posto al fresco dove poter stare in tranquillità a chicchierare è sui scalini del portone, dove almeno un po' l'aria si fa sentire..." Mamma che bello...!! Sai quanti momenti così ho vissuto in passato... nel mio giardino.. quando vivevo a Trani... :-( ... mi viene un po' di nostalgia!
Annett@
P.S. nella foto.. mamma e figlio? Hanno lo stesso naso! eh eh!!
La nostalgia va presa come una compagna. O almeno io la vivo così. Quando inizio a pensare ai momenti unici, questa si presenta e, senza invito, decide di venire a stare un po' da me. Allora le chiedo perchè non mi viene a trovare quando penso ad altro. Risposta? Ovvio, che gusto ci sarebbe, in fondo i ricordi belli vanno sempre condivisi con qualcuno.
La solitudine, quella si che mi spaventa. Ma cambiamo discorso o diventiamo troppo grigi...
No, non sono mamma e figlio, sono Pro-zia e pro-nipote, anche se la matrice, come hai notato, è la stessa...
Che bello agosto e le scale che promettono, ammaliatrici come le sirene di Ulisse,un dolce ristoro...hai ragione Anna, è proprio il caso di lasciarsi andare ai ricordi e richiamare, prima che esca dal portone, la mia amica nostalgia...
Lazzaro
..senza parole.. hai scritto tutto tu.
Nostalgia non smettere mai di bussare alla mia porta!
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